LUCA MARONI
Luca Maroni, Analista Sensoriale, nasce a Roma, il 19 settembre 1961.
Si laurea con lode in Economia e Commercio nel 1986.
Tra il 1987 e il 1989 collabora con Luigi Veronelli, scrive articoli per “l’Etichetta”, quindi realizza “Ex Vinis” – il primo Newsletter Italiano di analisi sensoriale applicata al vino di cui è Direttore Responsabile dei primi 4 numeri.
Nel settembre del 1990 fonda la sua casa editrice, la Lm edizioni, creando la rivista The Taster of Wine, periodico per conoscere e apprezzare il vino e la degustazione. Nel 1993 realizza la prima edizione dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani, un rapporto sulla produzione vinicola delle migliori aziende italiane giunto oggi alla ventiseiesima edizione.
Nel 1994 porta a termine una ricerca quinquennale sulla relazione esistente tra la composizione chimico-fisica del vino e il suo profilo organolettico risultante. Riesce in pratica a determinare in una formula la struttura chimica della piacevolezza sensoriale del vino.
Nel 1995 scrive allora Degustare il Vino, manuale di teoria e pratica per l’assaggio consapevole di ogni tipo di vino nel quale presenta il suo Metodo di degustazione scientificamente basato.
Sempre nel 1995 scrive sull’ ENCICLOPEDIA ITALIANA TRECCANI la voce: Degustazione del vino, voce di cui scrive un ulteriore approfondimento sull’Appendice 2000 e 2005 dell’Enciclopedia.
Sempre nel 2000 crea www.lucamaroni.com il portale più ricco del mondo sul vino con le sue attuali 500.000 pagine Web.
Nel settembre del 2003, ancora in coedizione con la Sperling & Kupfer Editori (Mondadori), pubblica Piacevolezza dell’Olio, un manuale completo in cui presenta il suo Metodo per l’assaggio e la valutazione della qualità dell’olio extravergine di oliva.
Nel 2005 scrive sull’ ENCICLOPEDIA ITALIANA TRECCANI la voce Olivicoltura, ivi trasferendo il metodo per la valutazione della qualità analitico-sensoriale dell’olio extravergine di oliva.
Ancora nel 2003 gli viene affidata una rubrica sul vino sul magazine “PANORAMA” di Mondadori, e il ruolo di esperto di riferimento e di presentatore di vini nella trasmissione radiofonica “DECANTER”, in onda ogni sera su RAI RADIO2.
Nel marzo del 2005 realizza per il CORRIERE DELLA SERA i 5 volumi dedicati al vino proposti in allegato al maggiore quotidiano nazionale. Con la tiratura complessiva di circa 750.000 copie: l’opera di divulgazione sul vino dalla più alta diffusione di sempre.
Nel gennaio del 2007 scrive assieme a Sergio Valzania, Direttore dei Programmi Radiofonici Di Rai Radio 2 e Radio 3, il libro “Amare Il Vino – Arte, Natura, Tecnica, Estetica”, volume per divulgare ad un pubblico quanto più ampio possibile il portato complessivo di questo immaginifico tesoro italiano.
Nel 2008 idea e conduce oltre 30 puntate della trasmissione televisiva PIACERE VINO in onda su ALICE TV – SKY.
Dall’Aprile del 2009 è editorialista e articolista del Magazine CUCINA, allegato enogastronomico mensile al Corriere della Sera.
Nel 2001 a Luca Maroni vengono assegnati i seguenti premi: Città di Tradate, Premio Bacco d’Oro 2001 per l’attività giornalistica; Accademia Italiana della Cucina e Comune di Staffolo: XXXVI° Premio Nazionale di Cultura Enogastronomica Verdicchio D’Oro.
Nel giugno 2002 viene eletto membro – in veste di esperto consulente – del Gruppo di lavoro per la promozione del settore vitivinicolo presieduto dal Sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Nel 2003 riceve l’incarico dalla Presidenza del Consiglio di scrivere il capitolo su il vino ed il cibo sul volume “le Eccellenze Italiane” edito da Palazzo Chigi.
Nel 2006 riceve dal Sindaco di Roma il premio Marco Aurelio per il Turismo ricevendo l’attestato di Testimonial di Roma, per avere illustrato le doti viticole ed enologiche della produzione della regione.
Nel luglio del 2009 su incarico della Presidenza del Consiglio e della Protezione Civile seleziona i migliori vini italiani per i pranzi e le cene dei Capi di Stato presenti al G8 de l’Aquila.
Nel 2010 riceve la Cittadinanza Onoraria della città di Crecchio in Abruzzo per meriti culturali e professionali.
Nel 2011 scrive assieme a Massimo Donà: “Il Vino e il Mondo Intorno”, dialoghi filosofici sul vino all’ombra della vite, edito da Aliberti Editore.
Nel 2012 seleziona per le Olimpiadi di Londra i Migliori Vini Italiani che presenta su invito del Coni a Piazza Italia durante i giochi.
Nel 2012 è insignito dall’Università degli Studi di Messina della Laurea Honoris Causa – Dottorato di Ricerca in Scienze Enogastronomiche.
Nel 2015, dopo 11 anni di lavoro è riuscito nell’intento della sua missione: ritrovare e reimpiantare in Milano l’originaria vigna di Leonardo da Vinci. Il reimpianto della vigna di Leonardo, con viti identiche alle originali rinvenute nel 2008 da Luca Maroni e dal Gruppo Scientifico di lavoro dell’Università di Agraria di Milano diretto dal Professor Attilio Scienza, è avvenuto il 20 marzo del 2015. Ciò nell’originaria sede ove la vigna di Leonardo era piantata e dove è avvenuto il ritrovamento dei resti delle viti native: la Casa degli Atellani in Corso Magenta 65 a Milano.
La storia del ritrovamento e del reimpianto della vigna di Leonardo da Vinci sono raccontati e descritti da Luca Maroni in due volumi editi da Sens: “Milano È la Vigna di Leonardo” e “Leonardo da Vinci: La Vigna Ritrovata”
Nel 2015 partecipa nella veste di Analista Sensoriale Giudice alla trasmissione televisiva “Cuochi e Fiamme” in onda su La7 per un ciclo di 60 puntate.
Nel 2017 idea e compone la Ruota Sensoriale Sinestetica: il primo modello cognitivo-rappresentativo che individua e codifica il rapporto intercorrente fra una sensazione percepita da un dato senso, e il dettaglio delle altre sensazioni contemporaneamente-corrispondentemente percepite e/o percepibili dagli altri sensi.
Sempre nel 2017 idea e organizza, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e presso L’Orto Botanico di Roma, l’impianto del “Vigneto Italia”:una collezione viva dei 153 più importanti vitigni autoctoni nazionali in rappresentanza di tutte e 20 le regioni italiane.
Nel 2018 scrive e pubblica l’Annuario delle Migliori Poesie Mondiali, selezionando e commentando 999 poesie di 182 poeti di 34 nazioni.
Nel 2019 scrive e pubblica “Leonardo da Vinci e il Vino”, libro in cui il rapporto fra Leonardo e il vino viene trattato non solo in relazione alla sua vigna in Milano ma anche e soprattutto in relazione al territorio di Vinci e del Montalbano in cui è nato e cresciuto. Sempre nel 2019 è Direttore Scientifico, scrittore e interprete del documentario “Il Vino di Leonardo”, prodotto da cantine Leonardo Da Vinci e dedicato al rapporto fra il Genio, il vino e Vinci, impreziosito dalla ripresa della riproduzione del Cenacolo di Leonardo da parte del tre volte premio Oscar, Maestro Vittorio Storaro. Ancora nel 2019 ha l’idea di realizzare in Vinci presso Villa da Vinci il Museo “Leonardo da Vinci e il Rinascimento del Vino”,nella cui organizzazione ricopre il ruolo di Consulente Scientifico del Direttore Alessandro Vezzosi.
Nel corso degli anni è stato consulente di VeronaFiere Vinitaly, di Fiera di Milano e del Ministero per le Politiche Agricole.
Dal 1990 ad oggi ha scritto ed editato 72 numeri della propria rivista e oltre 80 volumi sul vino italiano e mondiale alcuni dei quali tradotti in Iingua Inglese e Tedesca.
Dal 1988 al 2022 ha organizzato oltre 60 eventi di promozione del vino italiano in tutto il mondo e ha degustato oltre 400.000 vini.